Mary McCormack

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Mary McCormack nel 2012

Mary Catherine McCormack (Plainfield, 8 febbraio 1969) è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata e cresciuta nel New Jersey, figlia di William e Norah McCormack (che divorziarono nel 1990),[1] ha un fratello minore, Will, anche lui attore.[2] Inizia ad appassionarsi alla recitazione fin da bambina, dopo aver recitato nello spettacolo teatrale Amahl and the Night Visitors di Gian Carlo Menotti,[3] in seguito lavora in diverse compagnie teatrali e dopo aver terminato gli studi al Trinity College a Hartford nel Connecticut continua a lavorare in teatro e si perfeziona al William Esper Studio.

Il suo debutto cinematografico avviene nel 1994 nel film Miracolo nella 34ª strada, in seguito lavora nella serie televisiva Murder One, grazie alla popolarità acquisita con la serie ottiene il ruolo di Alison, moglie del conduttore radiofonico Howard Stern in Private Parts. Nel 1998 recita in Deep Impact di Mimi Leder e l'anno seguente in Fino a prova contraria di Clint Eastwood.

Nel 2001 recita al fianco di Kevin Spacey e Jeff Bridges in K-PAX - Da un altro mondo, mentre nel 2002 lavora in Full Frontal di Steven Soderbergh. Molto attiva anche in campo televisivo, recita in alcuni episodi di E.R. - Medici in prima linea e interpreta il ruolo del viceconsulente della sicurezza nazionale Kate Harper nella serie West Wing - Tutti gli uomini del Presidente. Nel 2007 affianca John Cusack nell'horror 1408. Dal 2008 al 2012 è protagonista della serie televisiva In Plain Sight - Protezione testimoni.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Mary McCormack è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Michael A. Lipton, Buddy Mary, su People.com, 7 aprile 1997. URL consultato il 27 maggio 2021.
  2. ^ (EN) Frazier Moore, 'In Plain Sight': Mary McCormack relishes chance to play a character with flaws, su The Herald, 1º giugno 2008. URL consultato il 27 maggio 2021.
  3. ^ (EN) Mike Huge, Mary McCormack talks to female soldiers at Memorial Day concert, su Lansing State Journal, 26 maggio 2018. URL consultato il 27 maggio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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